Il Rifugio Grauzaria

Il Rifugio si trova ai piedi delle verticali pareti settentrionali della Creta Grauzaria e della Cima di Gjai; è adagiato su un ripiano boschivo alla testata della valle del Rio Flop. Con i suoi posti letto e la cucina tradizionale, costituisce un ottimo punto di appoggio per i visitatori di questa area delle Alpi Carniche.


La Storia del Rifugio Grauzaria

Già all'inizio del 1900 era sentita l’esigenza di realizzare un ricovero che rendesse più agevoli le salite al gruppo Sernio Grauzaria, nel dopoguerra, quando vennero abbandonate le malghe, tale esigenza si fece sentire in modo più urgente. All’interno della sezione del CAI di Moggio Udinese si iniziò a parlare della possibilità di costruire un rifugio. Seguirono sopraluoghi e vennero proposti progetti, i soci vennero chiamati ad un referendum per scegliere il luogo più adatto dove costruirlo.

Nel 1954 la sezione poté disporre della somma di un milione di lire, pervenuta da eredi di Renzo Stabile. In seguito, grazie alla generosità di ditte, privati e del Comune di Moggio e grazie ai sacrifici dei volontari che per diverse stagioni lavorarono al cantiere, la Sezione del CAI di Moggio Udinese, in occasione del primo centenario del Club Alpino Italiano, inaugurò il rifugio: era il 4 agosto 1963.